Un viaggio toccata e fuga, ma sempre importante e pieno di emozioni.
Arriviamo sabato 19 Maggio e ritorniamo martedì 22. Siamo solo io (Luca) e Max questa volta. Il programma di lavoro non è intenso, così siamo speranzosi di poter passare un po’ di tempo in più con i bambini in fattoria.
Appena giunti ci corrono incontro e in un attimo Dio ci ricorda il perché vale la pena impegnarsi in questo campo. Dio è buono!
Vederli sorridere e vivere finalmente la loro fanciullezza, dopo quello che hanno passato, ci riempie di gioia.
La domenica passa veloce: dopo il culto con la chiesa di Negrești e a Pădureni, dove io e Max abbiamo il privilegio di condividere e annunciare la parola di Dio, incontriamo i bambini del villaggio e le loro mamme. Dei papà ancora nessuna traccia.
In questo periodo dell’anno le giornate sono splendide e la fattoria è uno spettacolo, l’ideale per passare il pomeriggio giocando con Luiza, Lorena, Ionela, Denis e Luigi. Anche Patricia che è la più piccola vuole partecipare a tutto! 😀
La stessa sera decidiamo di portarli in pizzeria a mangiare una pizza, ma si deve andare a dormire presto perché l’indomani c’è ancora scuola.
Purtroppo le brutture vissute da questi bimbi non sono ancora risolte e la sera, una volta messi a letto i bambini, parliamo un po’ con Mihaela e Nicu di come affrontare i problemi e le conseguenze che gli avvenimenti del loro recente passato hanno generato in loro. Che Dio ci aiuti perché non abbiamo tutte le risposte. Loro sono piccoli e ti riempiono di affetto ma la verità è che certi fantasmi sono ancora li.
Lunedì sera festeggiamo Luiza che compie 11 anni; una torta, un gioco e le sue lacrime, perché è la prima volta che qualcuno si ricorda del suo compleanno e la festeggia.
Un’emozione unica anche per noi e sarà un motivo per ricordare questo viaggio in modo particolare.
C’è solo da ringraziare il Signore per questo ministero!
Dio, tu sei un Dio meraviglioso, grande e potente, aiutaci a condividere la nostra fede con questi piccoli e ti prego salvali!
Luca