La vita va avanti nonostante il Covid-19

Carissimi amici, fratelli e sostenitori.

Molti di voi ci hanno scritto per chiedere informazioni sull’opera in Romania e, scusandoci per l’immenso ritardo, crediamo sia giunto il momento di mettere mano alla tastiera e raccontarvi quello che è successo in questi ultimi 8 mesi.
Mentre l’angoscia per un nuovo lockdown riempie le notizie dei giornali, e in qualche modo rattrista il nostro cuore per le conseguenze che può portare alla nostra quotidianità e libertà, non vogliamo nemmeno perdere la speranza che la nostra fede porta:
Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno
Romani 8:28
Dio è pienamente sovrano anche su tutti questi eventi. Certo la prova è molto grande, ma crediamo fermamente che sia il momento di rafforzarci nella Verità contenuta nella Scrittura.

Momenti di smarrimento

Voglio essere molto diretto: non sono stati mesi facili per Bethesda e nemmeno per i nostri in fattoria, il Covid-19, e le conseguenze dirette e indirette che ha comportato, ci ha messi tutti a dura prova.
Proprio nel momento in cui stavamo per partire con nuovi progetti, e l’entusiasmo intorno alla nostra associazione stava crescendo, sia da parte di volontari che dai nuovi soci, è giunta questa pandemia a metterci tutti alla prova.

Quello che è successo subito dopo il nostro viaggio di fine febbraio, ha lasciato tutti un po’ spiazzati. Non tanto in termini di timore per il virus ma soprattutto per le grandissime limitazioni che abbiamo avuto durante questo periodo. L’impossibilità di viaggiare, di visitare chiese, di inviare beni, di poter vedere i nostri cari in fattoria, ci ha destabilizzando non poco.
Alcuni di noi hanno avuto difficoltà lavorative e anche di gestione della quotidianità chiusi tra le mura domestiche.

Il 2020 sarà un anno che tutti ricorderemo sicuramente. Come tutti gli altri paesi Europei, la Romania non è stata esente dalla pandemia, anzi come potrete immaginare, in questa nazione la situazione è stata (ed è ancora) molto preoccupante. Difficile valutare bene anche perché non sempre i numeri ufficiali sono coerenti con la realtà. L’unico dato certo è la paura da parte della popolazione, già normalmente provata dalla povertà, e la scarsa assistenza sanitaria.

La forza dei piccoli e la tenacia degli adulti
Tuttavia, desideriamo subito tranquillizzarvi sulla situazione della nostra fattoria Chedes Agape, dove la famiglia Stroi e i loro sei ragazzi (esatto ormai non sono più dei bambini), seppur con qualche difficoltà, hanno affrontato bene tutto il periodo di lockdown.

Ricordiamo brevemente la loro età: Luigi (15), Luiza (13), Lorena(12,) Denis (10), Ionela (7), Patricia (4).

Tra le varie difficoltà, come in Italia, a farne le spese sono stati proprio gli studenti che hanno potuto seguire poco e male le lezioni, anche per una carenza della didattica a distanza della scuola pubblica rumena. Grazie a Dio, vivendo in una fattoria, i ragazzi con Nicu e Mihaela, hanno risentito relativamente dell’impossibilità di uscire di casa e di vivere all’aria aperta, avendo più di 3 ettari di terreno dove sbizzarrirsi durante il loro (tantissimo) tempo libero.

Un merito particolare agli Stroi che ce l’hanno messa tutta per sfruttare questo periodo sia per l’home schooling che per l’insegnamento cristiano, oltre che coinvolgere i ragazzi con tutte le attività di mantenimento della fattoria. Da aprile in poi è iniziata la semina degli ortaggi e altre colture, sistemazione di nuovi spazi per i nuovi animali arrivati in fattoria, acquistati anche in vista di eventuali periodi di difficoltà nel reperire cibo.

Scelte per il futuro e progressi incredibili
C’è stato tanto tempo anche per le attività più piacevoli come ad esempio la musica. In fattoria, oltre alle chitarre, è arrivata anche una tastiera e ormai quasi tutti e 6 i fratellini sono in grado di suonare e cantare, e ogni volta che ci arriva un video delle loro performance restiamo sbalorditi dalle loro capacità e i loro progressi. [Video]

Intanto è tempo per prime scelte per il futuro per il più grande. Luigi è stato iscritto alla scuola per arti e mestieri di Brasov ma al momento frequenterà a distanza per via delle restrizioni. Si tratta di una scuola gestita da cristiani evangelici tedeschi, per favorire l’avviamento professionale dei ragazzi rumeni.
Intanto Luiza, Lorena e Denis avranno ancora qualche anno davanti per poter scegliere per il loro futuro, tuttavia gli ottimi risultati a scuola sono ormai una costante e questo ci rende oltremodo orgogliosi di loro e dell’ottimo lavoro fatto da Nicu e Mihaela.

In estate, quando le restrizioni si sono allentate, tutta la famiglia si è concessa qualche giorno di vacanza al mare. I fratellini lo desideravano tantissimo e sono stati giustamente accontentati e la loro gioia si può percepire in maniera evidente nelle foto che ci sono arrivate.

Buone Notizie!

Voglio concludere dicendo che in questi mesi ci sono state tante novità anche molto positive per Bethesda. Davide Orselli, socio di Bethesda da anni, che solo un anno fa era in cura intensiva sotto chemio/radioterapia, subendo anche un intervento a torace aperto, è stato considerato praticamente guarito. Un vero e proprio miracolo che ha stupito anche i medici stessi.
Con Davide ed alcuni dei soci abbiamo potuto partecipare con gioia al matrimonio del nostro presidente Luca Macchiaiolo con la sua bella Angela, che si è svolto in Spagna il 25 Settembre scorso. Gloria a Dio per queste splendide notizie.

 

Arrivederci!
Non vogliamo mancare di chiedervi di pregare per noi, perché anche se siamo stanchi, provati e forse abbattuti per il futuro che ci appare incerto, vogliamo credere che il Signore abbia in serbo ancora molte cose grandiose da realizzare in Romania e non solo con i nostri 6 ragazzi in fattoria, ma aiutando tante altre famiglie che vivono in situazioni di totale disagio.

 

Grazie a Dio che non si stanca e rimane fedele.

Orazio Gentile

Egli è la rocca, l’opera sua è perfetta,
poiché tutte le sue vie sono giustizia.
È un Dio fedele e senza iniquità.
Egli è giusto e retto.
Deuteronomio 32:4

 

… se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.

2 Timoteo 2:13.

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