Aggiornamento inverno a Rebricea e situazione fratellini in affidamento
L’inverno è “finalmente” arrivato a Rebricea. Negli ultimi anni era stato più clemente regalandoci temperature invernali decisamente miti, con solo qualche grado sotto zero. Quest’anno invece non ha fatto sconti a nessuno. Qualche giorno fa infatti abbiamo avuto fino a -16 gradi di notte e solo qualche grado in più di giorno. E’ scesa anche la neve, tanta e abbondante, ad avvolgere con la sua spessa coltre bianca la campagna rumeno-moldova, e con lei, la nostra fattoria di Chedes Agape. Le scuole sono rimaste chiuse per qualche giorno, per cui i nostri piccoli ospiti (Luiza, Lorena, Denis, Ionela e Patricia) sono rimasti a casa. Anche le nostre attività sono state limitate visto che spostarsi con i veicoli era molto difficile se non pericoloso.
Purtroppo il nostro Fiat Scudo è definitivamente “morto”. Non è più riparabile, pertanto necessitiamo urgentemente di un nuovo mezzo. Nell’attesa, i fratelli della comunità cristiana di Negresti ci stanno dando una mano mettendo a disposizione i loro mezzi privati. Li ringraziamo sentitamente per questo.
Ormai è passato più di un mese da quando i fratellini che ci sono stati affidati dalla “protezione bambini” rumena. Iniziano a sentirsi a casa loro e, sebbene i 4 più grandi condividano la camera con i loro quattro lettini, continuano a stupirsi di quanto sia grande la loro nuova casa. Intanto Mihaela ha il suo bel da fare con la più piccola (Patricia 18m). Pensate che nel giro di un mese ha preso ben 2 kg! E’ molto vivace e altrettanto vorace! Questo ci può solo far piacere. Purtroppo i più grandi hanno qualche difficoltà con il rendimento a scuola, considerato che nel loro recente passato non erano stati seguiti molto nell’apprendimento. Mihaela deve vigilare molto sul loro impegno scolastico e spronarli a studiare di più e con costanza. Intanto durante il tempo libero, come suggerito dalla protezione bambini, vengono coinvolti in attività di pulizia e riordino della casa che condividono con la famiglia Stroi (la parte della fattoria dove vivono).
La loro destinazione definitiva non è ancora sicura. Ci sarà un processo finale che coinvolgerà tutti gli attori di questa triste vicenda, ma, al momento i bambini possono rimanere sotto la nostra custodia. Intanto la giustizia terrena si è già espressa nei confronti dello zio dei bimbi che è stato condannato, e messo in galera, per il male che ha fatto in passato e quello che ha tentato di fare alle bimbe più di un mese fa. Il prossimo passo del processo interesserà invece genitori e le loro mancate responsabilità. Certo tutto procede a rilento. Evidentemente la quantità e la delicatezza dei casi da gestire da parte delle istituzioni è grandissima, pertanto ora si limitano a monitorare la situazione dei 5 fratellini, visitando regolarmente la fattoria e sincerandosi dei loro progressi di salute e di integrazione nella nuova vita famigliare. Noi siamo felici per questo!
Da poco è stato necessario ingaggiare una nuova collaboratrice, Dana, anche lei madre di due figli e membro della comunità cristiana di Negresti, la quale ci da una mano per 2 giorni alla settimana come baby sitter. Sebbene Mihaela sia una donna forte e con un carattere deciso non è umanamente possibile per lei occuparsi da sola di tutti e cinque per tutta la settimana, senza evidentemente trascurare la sua famiglia. Da parte loro, Nicu e Crina stanno contribuendo grandemente a questa bella novità, senza naturalmente venire meno ai loro impegni di fattore/manutentore (Nicu) e studentessa (Crina), unitamente agli impegni fissi dati dall'”Ora felice” del sabato (sospesa solo una volta per la troppa neve) e dalla distribuzione dei pacchi alimentari a Padureni.
A causa delle temperature rigide, è stato inoltre necessario acquistare altra legna, anche perché abbiamo dovuto scaldare aree della fattoria prima non utilizzate e metterle a disposizione dei nuovi piccoli ospiti.
Non è stato facile trovare la legna in questo periodo e soprattutto a buon mercato, ma grazie a Dio ci siamo riusciti e grazie anche alla generosità dei nostri sostenitori, sensibili alla delicatezza e all’importanza del momento.
Tra qualche giorno Luca e Giacomo partiranno per il primo viaggio del 2018 di Bethesda verso Rebricea per passare qualche giorno con gli Stroi e soprattutto con i nuovi piccoli ospiti. Ovviamente si occuperanno anche della gestione ed del coordinamento delle varie attività che svolgiamo regolarmente. Grazie a Dio il meteo sarà più clemente con loro: le temperature si stanno alzando portandosi alla media milanese del periodo. Dio è buono anche in questo, visto che certamente sa che non siamo abituati al freddo rumeno.
Vi chiediamo di continuare a pregare per questa situazione, perché Dio, il giusto giudice, possa far giustizia in questa situazione e ci possa dare la capacità di gestire saggiamente ogni singolo aspetto, pratico, burocratico, logistico e soprattutto spirituale.
Dio vi benedica!