“Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù” Filippesi 4:19.
E’ quanto abbiamo scritto sulla torta preparata in occasione dell’inaugurazione della nuova casa di Antonica.
Un sogno realizzato per lei, ed una immensa gioia per noi.
Quando la incontrammo, lo scorso Luglio, in fattoria a Rebricea, Antonica aveva lo sguardo cupo, stanco, visibilmente segnato da un pensiero che evidentemente la preoccupava molto. Erano bastate poche parole di Mihaela per metterci a conoscenza della sua situazione.
Negli scorsi mesi questo racconto ha toccato i cuori di molte persone che seguono l’opera in Romania. Bethesda aveva deciso in ogni caso di destinare dei fondi per aiutare questa donna, avendo fede che il Signore avrebbe provveduto a recuperare tutto quello che sarebbe stato necessario per completare questo progetto.
Sotto l’ingegnosa mano di Nicu, nostro instancabile factotum, ad Agosto il cantiere è iniziato. Ricordiamo che Antonica era riuscita con i suoi pochi risparmi, dopo anni di lavoro, a far gettare le fondamenta, le mura esterne e parte del tetto della sua nuova casa, ma non aveva più disponibilità per renderla abitabile.
Il lavoro è durato diversi mesi, ma è stato davvero entusiasmante vedere come giorno dopo giorno, pezzettino dopo pezzettino, questa casa iniziasse a prendere forma e diventasse assolutamente confortevole per poterci abitare.
Finalmente il 13 Dicembre 2021, Orazio, Emanuele, due visitatori dall’Italia (Vincenzo e Federica), Nicu e Mihaela (principali
attori di questo sogno realizzato), erano li nel villaggio di Rateșu Cuzei ad inaugurare la nuova casa: un posto caldo e sicuro dove Antonica, suo figlio Dragos (uno dei suoi dodici) assieme a Ioana e la loro bimba Ariana, avrebbero finalmente vissuto.
Abbiamo chiesto al Signore di benedire questa casa e di continuare a lavorare nelle vite di questa famiglia, che finalmente dopo anni di buio, di miseria e difficoltà può godere di un po’ di sollievo. A questo momento molto significativo ha partecipato anche il Sindaco del villaggio Nicu Mihăilă, che ci ha onorato della sua presenza, spendendo parole di apprezzamento per questo progetto e raccomandandosi di continuare a lavorare nel suo villaggio secondo i principi di cristianità che contraddistinguono il nostro lavoro.
A Dragos ora il compito di completare la loro casa, visto che manca ancora l’intonaco esterno e altri particolari per renderla ancora più funzionale alle loro necessità.
E’ stato bellissimo vivere questa storia e finalmente poterla raccontare per evidenziare ancora una volta quanto Dio sia buono! Il sorriso di Antonica ci ripaga di tutti gli sforzi messi in campo in questi mesi.
Sappiamo che ci sono tante altre famiglie nella stessa situazione, o perfino peggiore, ma se Dio vorrà, il prossimo anno vorremmo continuare con questo progetto ed aiutare un’altra famiglia ad avere una casa.
Sicuramente da soli non possiamo farcela, ma spinti dallo stesso Spirito che ha guidato le cose con il progetto “Una casa per Antonica”, e la generosità dei sostenitori, vogliamo credere che questo sarà assolutamente realizzabile.
Dio vi benedica!